Interessante evento organizzato da Stop Secret lo scorso 8 luglio a Roma dove abbiamo partecipato…
Analisi e lavorazione dei portafogli NPL
Sempre più aziende di recupero, nell’ottica di un’assistenza globale sul credito offrono servizi di consulenza in attività di Due Diligence finalizzata all’acquisto/cessione dei crediti.
Nella processo di Due Diligenze il grado di conoscenza del debitore, del suo profilo economico, finanziario e patrimoniale, e più in generale, di ogni informazione utile a definire la sua solvibilità, è elemento fondamentale per determinare, con maggior grado di certezza, la percentuale di recupero permettendo la clusterizzazione del portafoglio e la definizione delle possibili strategie di recupero da adottare.
Le informazioni necessarie per le diverse fasi si possono suddividere in due tipologie: info di Reperibilità e info di Asset (situazione reddituale e patrimoniale) e gli elementi determinanti sono sia la qualità di queste informazioni, sia la riduzione tempi di lavorazione su un campione di crediti significativo per poter assegnare con maggiore precisione il valore del portafoglio NPL in esame.
Ecco che le società di informazioni commerciali o info provider devono dotarsi di sistemi che consentano loro di garantire: processi di lavorazione personalizzati e strutturati, informazioni esaustive nell’arricchimento del profilo del debitore e velocità di elaborazione.
L’esigenza di avere una piattaforma che offra la massima flessibilità, dove i servizi possono essere creati in base alle caratteristiche del portafoglio definendo il workflow di lavorazione o di analisi personalizzato è sempre più sentita dalle società che operano in questo mercato.
E’ proprio per questo motivo che AIM ha realizzato la piattaforma WorkArea Provider che si integra in modo semplice e veloce con il sistema informativo aziendale permettendo una ingegnerizzazione elevata e una capacità di lavorazione massiva del portafoglio nel rispetto degli standard qualitativi imposti dal settore.
Questa piattaforma permette di definire autonomamente nuovi servizi che potranno essere elaborati direttamente da un operatore in modo manuale oppure servizi automatici che vengono attivati ed evasi direttamente dalla procedura.
I servizi di indagine e verifica potranno essere anche composti ossia formati da più servizi singoli che verranno attivati in modalità sequenziale o parallela. Il sistema gestisce in automatico l’intero flusso dove l’output di un servizio viene utilizzato come input per il servizio successivo, oppure per garantire il parallelismo il sistema provvede contemporaneamente alla loro evasione.