Promotore: Na.Vi.Go. s.c.a r.l.
La richiesta
NAVIGO è attualmente la più estesa rete di aziende di nautica da diporto della Toscana e una delle principali d’Europa. NAVIGO Coordina la rete dei centri di competenza nautici toscani. I processi in uso in ambito cantieristico sono molti ed estremamente complessi: coinvolgono linee di business interne alle aziende, interazioni con organi istituzionali Italiani ed esteri, contatti con Pubbliche Amministrazioni, adempimenti burocratici e giuridici, aderenza alle normative di sicurezza e controllo della documentazione dei partner, solo per limitarsi ad alcuni aspetti. Questa complessità ha fatto in modo che molte aziende si dotassero di strumenti atti a semplificare la propria operatività. Il proliferare di soluzioni interne non coordinate ed integrate in sistemi più complessi, ha però reso i singoli sistemi proprietari difficilmente gestibili, estremamente onerosi per quanto riguarda la manutenzione, chiusi e spesso incapaci di evolversi con flessibilità.
Esigenze:
. Uniformazione dei documenti nei diversi processi in ambito cantieristico
. Tempestività nel reperimento delle informazioni e loro condivisione
. Sicurezza e integrità dei documenti rilasciati e in uso
. Velocità ed autonomia di gestione nel modificare un processo e adattarlo ai cambiamenti dell’organizzazione
La soluzione AIM
Analizzando i processi in uso presso le aziende dei distretti nautici, è emersa una mancanza nella standardizzazione delle “best practices” utilizzate, nonché degli strumenti informatici di supporto per una corretta distribuzione della conoscenza.
Si è pensato di dar vita ad un modello bimodale, che parte dall’analisi della struttura (ovvero da logiche e dinamiche tradizionali, proprie di una organizzazione del lavoro “a cascata”) e giunge ad un modello agile, in cui sempre più spesso si lavora non su specifiche precise, bensì su indicazioni di progetto non totalmente definite a priori. Dove, in sostanza, si procede per prototipi. Si marca quindi una differenza – potremmo dire quasi “epocale”, almeno per il settore dello Yachting cui il progetto è rivolto – tra seguire un processo per raggiungere un obiettivo preciso e lavorare su stimoli che vengono via via affinati, fino alla realizzazione di qualcosa di attrattivo che potrebbe anche essere lontano dall’idea iniziale. Il progetto STAR – Shipyard Technologies for Advanced Reorganization, accorcia i tempi di sviluppo ed utilizzo di questa nuova classe di servizi, intercetta bisogni che non sono chiari e li esplicita in corso d’opera, li rende usufruibili a tutti ed all’intero sistema, cioè all’intero distretto nautico.
Il software gestionale STAR è gestita da più livelli di utente e permette la creazione di contenitori di processi documentali per una migliore organizzazione con numerosi modelli di documento, descrizione, inizio e fine validità. Tutti i documenti caricati su STAR vengono verificati e criptati garantendo la riservatezza e l’integrità delle informazioni archiviate
L’utente invia i documenti caricandoli nella piattaforma STAR che gestisce la verifica, la validità e l’archivio. Tutti i documenti relativi a trattative in corso o concluse sono facilmente rintracciabili insieme alle informazioni inerenti ai contatti.
Tramite una corretta gestione dei fornitori è possibile manutenere in maniera efficace la documentazione degli Appaltatori e Professionisti che prendono parte ai lavori, in maniera tra l’altro da poterla utilizzare per gestire al meglio i processi interni di sicurezza.
Progetto co-finanziato dal POR FESR Toscana 2014-2020